Ieri sera si è giocata l'ultima giornata del campionato contro il Camping Angera.
Risultato finale 6 - 1 per i nostri avversari, con l'unica rete dei nostri di Romeo.
Di sicuro il bollettino stagionale non può essere positivo, ma andiamo con ordine.
La Rosengard parte per la nuova stagione vogliosa di far bene.
Reduce da un terzo posto alla Coppa Primavera, la squadra mantiene la rosa al completo, escluso Jacopo Turotti che torna nelle file di una squadra FIGC di calcio a 11.
Durante il mercato estivo la SCR sigla tre colpi di mercato, Luca Bezze, Antonino Princi e Antonio Gazzilli, tutti gli altri confermati. dando il via alle amichevoli pre-campionato per prepararsi al meglio.
Il clima spogliatoio è alle stelle, e la SCR porta a casa tutte le amichevoli giocate, ma nell'ultimo match, accade la prima situazione sfavorevole; il capitano Modica Ivan si infortunea, riportando la rottura sia del menisco mediale che del legamento crociato anteriore, che lo costringeranno ad abbandonare il gruppo per tutta la stagione.
Dopo qualche giorno inizia il Torneo d'apertura, dove una SCR costretta a ritrovare l'assetto giusto per sopperire al forfait di Mod, perde le prime tre gare ufficiali.
Da qui gia si capisce che la stagione non sarebbe andata come previsto, ma nulla toglie il fatto che il team puo mettersi al lavoro per sistemare la situazione.
Subito si pensa ad un sostituto del capitano, e Fulvio Felline è stato identificato come controparte offensiva della squadra, risultando comunque uno dei pochi in grado di tenere su la palla in fase di ripartenza.
Durante la prima parte di campionato, la SCR riesce a trovare la via della vittoria solo una volta, collezionando sconfitte su sconfitte che portano ad un'atmosfera negativa in squadra.
Di sicuro quando le cose non vanno bene, bisogna avere la personalità di abbassare la testa e lavorare tanto, per risalire la classifica, ma situazioni come sessioni di allenamento o amichevoli, non hanno portato nulla, poiche molti membri della squadra non erano d'accordo sul "carico" maggiore.
Le varie "chiacchiere" interne, date anche dal cattivo stato di forma della squadra, portano Albiani e Bezze ad abbandonare la barca prima della fine del girone d'andata, e con lui si aggiunge Antonio Gazzilli, obbligato ad abbandonare la squadra causa trasferimento di lavoro a Bologna.
L anno nuovo porta nuovi stimoli e nuove leve, infatti tra la Rosa della SCR ritroviamo il ritorno di Poerio e Gianazza, più gli acquisti di Laccisaglia e Catapano, che proveranno a dare una mano alla squadra.
Purtroppo però le cose non cambiano, e il clima spogliatoio non è quello che abbiamo sempre trovato in casa Rosengard. Troppe le chiacchiere, sia durante le partite che durante i post partita. Troppi gli errori tecnici in campo, e troppo offensivi a volte i richiami dei compagni.
La ruota non gira più e l'unica cosa da fare è sperare finisca presto il campionato per riportare tranquillità e aria nuova nella squadra.
Nell'ultima parte di campionato anche Amendola abbandona il gruppo, ma forse, ad abbandonarlo già da un po, era la voglia di stare con la squadra, facendo risultare il guerriero che conoscevamo da anni, un piccolo pesciolino rosso in un sacchetto con poca acqua.
Salta anche Mezzadra nelle ultime tre gare di campionato, trasferitosi a Barcellona per dar vita a sei mesi di vacanza studio per l'università.
Le uniche due vittorie del girone di ritorno sono contro Folbal Milan, squadra battuta anche all'andata e ultima in classifica, e Quarto Ovest.
Il bollettino della classifica quindi è negativo per la Rosengard, che porta a casa solo 9 punti in 18 gare, terminando al punultimo posto in classifica con 100 gol subiti, e solo 32 fatti; meno di due gol a partita, e piu di 5 gol a parita subiti ... veramente negativi quindi i dati a favore della squadra.
Ora, la cosa positiva, è che il campionato è terminato, ed è giusto prendersi tutto il tempo necessario per riassettare una macchina che non va piu... e ripartire al momento in cui si ritrovano i meccanismi giusti.
Voto stagionale alla squadra ... 4
Voto stagionale al singolo giocatore invece:
Bruno Poerio 5, è arrivato già quando i giochi erano già fatti, e troppo spesso si ritrovava da solo contro due/tre uomini. Incolpevole
Guglielmo Alessio 7, forse il più in forma della squadra. Ha mantenuto sempre un buon ritmo, risultando sempre fondamentale per la squadra sia in fase difensiva che nelle ripartenze. Fondamentale.
Andrea Luisi 6, tesserato come rinforzo "a chiamata", abbiamo sempre avuto bisogno della sua prestazione, mantendo sempre un discreto comportamento e dando sempre la massima disponibilità andando a ricoprire quasi tutti i ruoli, dal portiere, alla punta. Presente!!
Fulvio Felline 7, termina la stagione come "bomber" della squadra, che si affida a lui per ogni giocata offensiva. Uno dei pochi che mantiene la squadra alta e quando non c'è, perdiamo il nostro punto di riferimento offensivo. Peccato, perchè avrebbe potuto fare molti più gol, ma il lavoro per la squadra è stato comunque tanto. Boa
Gabriele Sestagalli S.V., zero presenze quest'anno, e tante convocazioni a cui non ha mai risposto. Segreteria Telefonica
Manuel Morabito 5.5, sempre presente, ma molte volte assente con la testa. Quest' anno riesce anche a trovare la via del gol tre volte, ma da uno come lui, ci si aspettano sempre partite sopra la sufficienza, invece molte volte sembrava annebbiato dai mille pensieri. Deve tornare il pendolino di una volta. Involuzione
Marco Malgarini 4.5, impunibile come persona, comportamento, determinazione e disponibilità. Sempre pronto a fare cio che gli viene chiesto, ma anche se le doti tecniche non sono dalla sua, ogni tanto ci si aspetta qualcosa con maggiore personalità. Anche quest anno non ha trovato purtroppo la via del gol. Gregario
Niccolò Laccisaglia 5.5, solo due le prestazioni per lui. Sarebbe stato un rinforzo adeguato alla squadra. Speriamo di averlo a piena disposizione più avanti. Qualità
Patrick Catapano 5.5, da l'anima quando gioca, forse a volte troppo frettoloso in alcune giocate, ma il tempo non è dalla sua parte, anche perchè è stato buttato nella tana del lupo, con un gruppo di persone che non conosceva e in un pessimo momento, quindi l'ambientamento è andato a rilento anche per questo. Sicuramente vogliamo un Patrick molto meno permaloso. Torellino
Silvano Gianazza 5.5, forse non è al top della forma, e molte volte non è riuscito a trovare l'ultimo tocco per arrivare alla rete, ma di sicuro mette a disposizione della squadra tanta quantità e qualità. Aspettando il miglior Iaio. Punto fermo.
Vincenzo Romeo 6, sufficienza piena per un Enzo che è andato a giri troppo bassi rispetto a quanto fatto vedere appena arrivato alla Rosengard. Quest'anno è stato anche un po' scombussolato dai cambi di gioco che gli sono stati richiesti, partendo da terzino, poi a "puntero"... di sicuro a volte però troppo lezioso. Gli mancava il gol che ormai sembra aver ritrovato con continuità, bisogna però crescere nella velocità di gioco, ed evitare di andare a incartarsi sempre in una/due dribbling in più. Jolly
Marco Modica 7, di sicuro al di sotto del ritmo visto nelle utlimine gare del primaverile. Orfano del suo compagno di giocate, sembrava troppe volte cercare l'oasi nel deserto. Offre comunque prestazioni di qualità, ed è il centro di riferimento dello smistamento dei palloni. Predicatore
Guglielmo Mezzadra 5.5, lontano dai ritmi che ci aveva conquistato al suo primo torneo con noi, forse anche la tanta concentrazione con l'università ci regalava un "Nigel" poco attento e poco cattivo. Che la Spagna possa far rigenerare il pitbull che conosciamo. Legato al palo.
Antonino Princi 6, presentatosi come un ottimo incontrista, registra belle prestazioni nel pre campionato, andando a scomparire con la squadra nel momento difficile del team. Cambiata però la sua posizione in campo, ritrova un buono stato di forma, portando a casa buone prestazioni che convincono nel suo primo anno di Rosengard. Unico nuovo acquisto che non ha mollato. Superstite.
Adesso è giusto staccare la spina.
Seguiranno comunque aggiornamenti sul futuro della S.C. Rosengard United.
Stay Tuned...
